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Affidamento in concessione di un immobile sito a Giovinazzo, in localita’ Casina della Principessa, da destinarsi a sede di un Centro Diurno per disabili (art. 60 Reg. Reg. Puglia n. 4 del 18.01.2007) (примерный перевод: Назначение в уступке здания, расположенного в Джовинаццо, в населенном пункте Casina della Princ ipessa, который будет выделен для дневного центра для инвалидов (ст. 60 Reg. Reg. Puglia n. 4 18.01.2007)) (Италия - Тендер #4196004)

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Страна: Италия (другие тендеры и закупки Италия)
Организатор тендера: EmPULIA
Номер конкурса: 4196004
Дата публикации: 20-11-2018
Источник тендера: EmPULIA

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Регистрация

Data Pubblicazione	Descrizione	Allegato
18/10/2018 ore 15:19 [Ora Italiana]	Per mero errore materiale è stato indicato. in alcune fasi di inserimento della gara su piattaforma. un codice identificativo gara errato; si comunica. pertanto. che il codice corretto è il seguente: 76526942DE

Chiarimenti

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Protocollo	Quesito	Risposta	Allegato
Quesito PI205400-18 Risposta PI214017-18	CHIARIMENTO 1 In riferimento al paragrafo 3 Requisiti di idoneita" professionale. capacita" economica-finanziaria e tecnico-organizzativa sottoparagrafo 32 Requisiti di capacita" economica e finanziaria (art 83. comma 1. lett b) DLgs n 50/2016 smi) lettera b) “fatturato minimo medio annuo nella gestione di centri diurni socio – educativi non inferiore ad euro 308336.00 (pari al valore stimato annuo dell’appalto). di cui all’art 83. comma 4. lett a) del DLgs n 50/2016 smi . conseguito negli ultimi tre esercizi antecedenti la data di pubblicazione del presente bando di gara. per un importo non inferiore all’importo a base di gara. complessivamente pari ad euro 925008.00 per l’intero triennio” ed il sottoparagrafo 33 Requisiti di capacita" tecnico organizzativa (art 83. comma 1. lett c) del DLgs n 50/2016: “Dichiarazione attestante lo svolgimento. con regolarita" ed efficienza. del Servizio di gestione di un centro diurno socio-educativo. per almeno due anni nel triennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando di gara. per un numero minimo di 20 utenti medi annui” del Disciplinare di gara pagina 3 si chiede se e" da considerarsi valido.ai fini dell’ammissibilita". la gestione di un centro diurno riabilitativo (RegReg n 3/2005) che accoglie prioritariamente persone con disabilita" psichica Si evidenzia che il Centro Diurno Riabilitativo si configura come una integrazione degli interventi socio-sanitari educativi e socio-riabilitativi al fine di impedire e/o arrestare i processi di isolamento relazionale e di emarginazione prevenendo e contenendo il ricorso al ricovero/istituzionalizzazione con figure operative quali coordinatore. psicologo. educatori. OSS . cuoco. ausiliari. maestri d’arte etc CHIARIMENTO 2 Si chiede se e" presente una lista di attesa gia" stilata di utenti da destinare al Centro Diurno CHIARIMENTO 3 Premesso - che dall’art 8 Obblighi del comodatario comma 3 “? onere del comodatario richiedere le necessarie autorizzazioni agli organi competenti per l’esercizio delle attivita" di cui al precedente articolo 2; resta a totale carico del comodatario il rispetto di ogni disposizione stabilita per l’esercizio di tale attivita"” dello Schema di Convenzione si evince che la struttura oggetto d’appalto non e" autorizzata al funzionamento; - che la Legge n 9/2017 all’art 29 Norme transitorie e finali al comma 7 cita testualmente “Nel periodo intercorrente tra la data di entrata in vigore della presente legge e l"entrata in vigore del regolamento di cui al comma 6. le istanze di autorizzazione al funzionamento. presentate ai sensi dell" articolo 49 della LR 19/2006 per le strutture socio-sanitarie sopra elencate (tra cui l’art 60 del RegReg n 4/2007) . sono dichiarate inammissibili Sono fatte salve le istanze di autorizzazione al funzionamento relative alle strutture di cui al comma 6 realizzate dalle AASSLL. dai comuni o dalle aziende pubbliche di servizi alla persona (ASP). o dai soggetti privati con il contributo del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR). della Regione e/o dei comuni. o quelle relative al completamento e alla trasformazione di strutture socio-assistenziali gia" operanti alla data di entrata in vigore della presente legge che siano in possesso dei pareri positivamente espressi dagli organi competenti. rilasciati antecedentemente alla medesima data di entrata in vigore della presente legge (30)” si chiede se tale struttura e" in possesso dei requisiti che consentono l’ammissibilita" alla richiesta di autorizzazione all’esercizio ai sensi della Legge Regionale n 9/2017 CHIARIMENTO 4 Si chiede se negli atti di programmazione e" gia" prevista una contrattualizzazione con l’Azienda Sanitaria Locale di riferimento disciplinante la quota a carico del Servizio sanitario In merito alla quota sociale si chiede se tale onere e" da considerarsi a carico delle famiglie. le quali potranno avvalersi di benefici (Buoni servizio. etc) oppure a carico dei Comuni di appartenenza Quanto sopra richiesto. al fine di poter meglio declinare la nostra proposta progettuale alle richieste della committenza. nel rispetto della normativa vigente	CHIARIMENTO 1: AI FINI DELL’AMMISSIBILITÀ POSSONO PARTECIPARE GLI OPERATORI ECONOMICI CHE SVOLGANO ATTIVITÀ CONFACENTI A QUELLE PREVISTE ALL’ART 60 DEL REGOLAMENTO DELLA REGIONE PUGLIA. N4/2007 (CENTRO DIURNO SOCIO-EDUCATIVO E RIABILITATIVO) CIÒ ANCHE AI FINI DELLA DIMOSTRAZIONE DEI REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE. CAPACITÀ ECONOMICA-FINANZIARIA E TECNICO ORGANIZZATIVA CHIARIMENTO 2: NON È PRESENTE UNA LISTA DI ATTESA DI UTENZA DA DESTINARE AL CENTRO DIURNO CHIARIMENTO 3: LA STAZIONE APPALTANTE PRESTERÀ A FAVORE DELL’AFFIDATARIO. LA COLLABORAZIONE NECESSARIA PER RICHIEDERE L’AUTORIZZAZIONE AL FUNZIONAMENTO DEL CENTRO DIURNO. NEL CASO IN CUI LA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE DOVESSE RIENTRARE NELLA FATTISPECIE PREVISTA DALLE NORME TRANSITORIE E FINALI (Legge n 9/2017 all’art 29. comma 7). LA SCADENZA PREVISTA DAL BANDO PER L’OTTENIMENTO DELLE NECESSARIE AUTORIZZAZIONI VERRÀ SOSPESA FINO ALL’ENTRATA IN VIGORE DEL REGOLAMENTO DI CUI AL COMMA 6 CHIARIMENTO 4: NEGLI ATTI DI PROGRAMMAZIONE NON È PREVISTA UNA CONTRATTUALIZZAZIONE CON L’AZIENDA SANITARIA LOCALE DI RIFERIMENTO DISCIPLINANTE LA QUOTA A CARICO DEL SERVIZIO SANITARIO LA QUOTA SOCIALE SARÀ A CARICO DELLE FAMIGLIE SALVO LA POSSIBILITÀ DI USUFRUIRE DI AGEVOLAZIONI/BENEFICI PREVISTI PER LEGGE O DA REGOLAMENTI

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